Cronaca

Badanti casertani uccisi, familiari ammessi alla parte civile | Perizia psichica per il killer

Svolta nel caso dei due badanti casertani impegnati presso un anziano della provincia di Siracusa, e uccisi: i familiari ammessi alla parte civile

Svolta nel caso dei due badanti casertani impegnati presso un anziano della provincia di Siracusa, e uccisi. Il Gup presso il Tribunale siciliano ha ammesso le costituzioni di parte civile dei familiari dei due badanti Alessandro Sabatino, 40 anni di San Marcellino, e Luigi Cerreto, 23 anni di San Marco Evangelista, scomparsi e ritrovati morti dopo anni. Imputato del processo per omicidio è Giampiero Riccioli, figlio dell’anziano pensionato presso il quale i due uomini casertani erano impegnati.

Badanti casertani uccisi, familiari ammessi alla parte civile

Nel corso dell’udienza, nella giornata di ieri, il Gup ha ammesso la costituzione di parte civile dei familiari delle due vittime. La difesa dell’imputato ha chiesto ed ottenuto che fosse nominato un perito per accertare la capacità di intendere e volere dell’uomo che avrebbe ammazzato i due malcapitati senza una apparente motivazione.

Prossima udienza il 26 ottobre

Per questo motivo – come scrive anche l’odierna edizione de Il Mattino –  il giudice alla prossima udienza del 26 ottobre nominerà un perito per accertare la capacità di stare in giudizio da parte dell’unico imputato per questo duplice inspiegabile delitto.

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