Bimbi privati dell’acqua alla mensa perché “morosi”, la denuncia del consigliere comunale
L'uomo avrebbe ricevuto la segnalazione da parte di tre piccoli studenti
Caserta, bimbi senza acqua in mensa perché “morosi”
La dinamica
Secondo quanto raccolto dai genitori dei bambini, l’addetta alla mensa ha distribuito piatti e bottigliette d’acqua, per poi prendere un elenco e leggere i nomi dei piccoli. Terminato l’appello, spiega Napoletano, la donna avrebbe chiesto a chi non era stato nominato di alzare la mano. A quel punto, ha provveduto a ritirare la bottiglietta d’acqua. Perché, secondo quanto riportato sarebbero stati “morosi”. Circostanza neppure veritiera: “I bimbi in questione sono in assoluta regola con i pagamenti della refezione scolastica e nessuna comunicazione di irregolarità è stata fatta ai relativi genitori”, ha aggiunto ancora il consigliere comunale.
“Inoltrerò un’interrogazione al sindaco e agli assessori competenti sul fatto increscioso e gravissimo avvenuto”.