Cronaca

Capua, B&B a luci rosse: tra i clienti un prete accusato di pedofilia

Un B&B nel cuore del Centro direzionale di Napoli trasformato in una casa a luci rosse. È quanto emerso dalle indagini dei carabinieri della compagnia di Capua che, ieri mattina, hanno portato all’esecuzione di quattro misure cautelari e al sequestro della struttura. Come scrive anche l’odierna edizione de Il Mattino, tra i clienti c’è anche un prete accusato di pedofilia.

Capua, B&B a luci rosse: il blitz dei carabinieri

Nei guai un 52emme di Castel Volturno, per il quale è stato disposto il divieto di soggiorno in Campania, mentre per gli altri tre indagati, tutti residenti nei comuni del vesuviano, è stata disposta la misura dell’obbligo di firma. Pesanti le accuse mosse dalla Procura nei confronti dei quattro: sarebbero responsabili dei reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Tra i clienti anche un sacerdote accusato di pedofilia

Un’attività, quella svolta dai carabinieri, che si interseca con un altro sconcertante episodio del 2020 che ebbe come protagonista l’allora parroco di un piccolo comune dell’Alto casertano, Presenzano.
Il sacerdote allora fu sorpreso da una pattuglia dei carabinieri mentre era in un’auto con due ragazzini rumeni nei pressi del cimitero di Vairano Scalo. Dai controlli sui cellulari del prete e di uno dei ragazzi si scoprì che tra i due c’era una relazione.

Annalisa Barra

Annalisa Barra, giornalista del network L'Occhio, è esperta di comunicazione, scrittura Seo, social media e copywriting.

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