Caserta, dopo lāomicidio di Gennaro Leone: ordinanze anti alcol e piĆ¹ controlli delle forze dell’ordine
In arrivo nuovi divieti a Caserta per limitare il consumo di alcolici
Caserta, dopo lāomicidio di Gennaro Leone: ordinanze anti alcol e piĆ¹ controlli delle forze dell’ordine. Nuovi divieti per limitare il consumo di alcolici, un posto di vigilanza fisso nel cuore della movida, piĆ¹ forze dellāordine in giro, anche di reparti speciali, e un maggiore ricorso al Daspo urbano.
Caserta, ordinanze anti alcol e piĆ¹ controlli delle forze dell’ordine
Queste sono le misure adottate al termine del Comitato provinciale per lāordine e la sicurezza pubblica tenutosi stamani alla prefettura di Caserta e convocato dāurgenza dopo la morte, nella notte di sabato 29 agosto, del 18enne Gennaro Leone.
Tra le misure che saranno adottate in modo immediato ĆØ prevista la reiterazione da parte del sindaco di Caserta Carlo Marino delle ordinanze sindacali āvolte a limitare ulteriormente, spiega una nota della prefettura guidata da Raffaele Ruberto, il consumo di alcolici e a regolamentare meglio e in modo piuā rigoroso lāesercizio delle attivitaā commerciali nei luoghi della movidaā.
Come riporta “Le Cronache della Campania“, giĆ dopo un Comitato per lāordine e la sicurezza pubblica tenuto lo scorso giugno sempre per risse e ferimenti avvenuti durante la movida casertana, il sindaco di Caserta aveva emesso unāordinanza anti-alcol, che era rimasta in vigore fino al 31 luglio.
Tra le altre soluzioni individuate dal Comitato odierno, cāeā lāistituzione di un posto di vigilanza fisso, a cura della Polizia municipale di Caserta, in Piazza Dante, nelle ore di maggiore afflusso, mentre āil controllo del territorio da parte delle Forze di Polizia, pur continuando ad essere svolto in forma dinamica, cioĆØā con pattuglie mobili, sarĆ incrementato e maggiormente orientato al pattugliamento delle strade piĆ¹ interessate dalla frequentazione serale dei locali. Il controllo sarĆ effettuato anche con lāausilio di reparti speciali antidroga oltrechĆØ di polizia amministrativa e sanitariaā.
Verraā infine ampliato e riproposto il ricorso allo strumento del Daspo, ānei confronti di soggetti che si rendano responsabili di atti violenti, anche solo tentati. Lāindividuazione degli specifici servizi e la quantificazione delle unitaā di personale da impiegare saranno dettagliatamente concordate in un Tavolo tecnico, che si terraā in Questura, con i rappresentanti delle Forze di polizia statali e della Polizia municipale di Casertaā conclude la nota.
Fonte: Cronache della Campania