Duemila euro per non essere accusato dal pentito, condannato il genero di Belforte

È stata confermata la condanna nei confronti di Giuseppe Alberico, genero del boss Salvatore Belforte. Una condanna confermata dai giudici della Corte di Cassazione. È stato respinto il ricorso presentato dal 41enne e validato il verdetto pronunciato dalla Corte d’Appello di Napoli come riportato da CasertaNews. 

Marcianise, confermata la condanna nei confronti di Giuseppe Alberico

Stando all’accusa, Alberico avrebbe chiesto 2mila euro ad un imprenditore. Una somma richiesta “per aiutarlo” e se non avesse assecondato la richiesta poteva essere attinto dalle dichiarazioni di Belforte, in quel periodo nelle vesti di collaboratore di giustizia.