Cronaca

Scoperto ‘furbetto’ del contrassegno per invalidi: denunciato 50enne

Il contrassegno era stato concesso al padre che è deceduto pochi mesi fa

La Polizia Municipale di Caserta ha scoperto un uomo che esponeva un contrassegno per invalidi fotocopiato e plastificato.

Scoperto ‘furbetto’ del contrassegno per invalidi

Dopo numerosi casi dei mesi scorsi, ancora un furbetto dei contrassegni invalidi scoperto e denunciato all’Autorità Giudiziaria. Infatti è stato accertato in Piazza Vanvitelli che una Fiat Panda sostava in divieto di sosta e fermata, esponendo la fotocopia a colori plastificata di un permesso invalidi rilasciato da questo Comando nel 2019.

La denuncia

Mentre erano in corso le operazioni di rimozione del veicolo il trasgressore si è avvicinato. Dagli accertamenti è risultato che il permesso era stato rilasciato al padre, tra l’altro deceduto da qualche mese. Il permesso fotocopiato è stato sequestrato come prova del reato e il responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per falsità materiale commessa da un privato.

L’avviso della Polizia locale

Ancora una volta ci si imbatte nel deplorevole comportamento degli utenti della strada che sfruttando il possesso dei permessi invalidi legittimamente rilasciati ai titolari, parcheggiano ovunque sicuri di evitare sanzioni e rimozione del veicolo.

Si ribadisce l’invito rivolto a tutti i cittadini di segnalare, con mail o telefonando al numero verde del Comando 800655155, utilizzi impropri dei permessi rilasciati a persone diversamente abili. Per senso del dovere, per senso civico e, soprattutto, per tutelare chi ne ha veramente bisogno.

Si ricorda che l’utilizzo del contrassegno invalidi è disciplinato dall’articolo 188 cds e relativo regolamento di esecuzione, che prevedono la necessaria presenza del titolare del permesso a bordo del veicolo ove è esposto il permesso in quanto titolo autorizzativo personale.

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