Cronaca

Nel Casertano 16 nuovi casi di Covid, ecco come è nato il focolaio di Roccamonfina

Sedici nuovi casi di coronavirus in provincia di Caserta. E scatta l’allerta per chi rientra dalle vacanze come sottolineato da Ferdinando Russo, direttore generale dell’Asl di Caserta: “Abbiamo istituito una task force di diverse unità per accogliere tutte le comunicazioni circa i rientri dei cittadini. Sardegna, Puglia, Grecia e Croazia: da qui , tornano il maggior numero di cittadini positivi al Coronavirus”.

Coronavirus, 16 nuovi casi in provincia di Caserta

Come riportato dall’edizione de Il Mattino, il focolaio di Roccamonfina, dove sono state certificate 19 positività, è nato così: “Il ragazzo è tornato dalla Grecia il 29 luglio senza comunicare niente, così come poteva essere, visto che non era ancora vigente la normativa regionale che lo impone – spiega il manager dell’Asl – Poi, il 13 è risultato positivo il padre e da lì è stato aperto il vaso di Pandora”.


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Gli altri casi

I nuovi casi, oltre quelli di Roccamonfina, sono 3 a Teverola, 1 a Sessa Aurunca, 1 ad Aversa, 1 a Maddaloni ed 1 a Caserta (a quanto pare questo sarebbe un cittadino rientrato dalle vacanze in Sardegna). Il numero degli attuali positivi è di 90, mentre quello dei contagi dall’inizio dell’emergenza sale a 670. Nessun guarito tra i dati del report ufficiale dell’Asl di Caserta.


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