Cronaca

Covid Arienzo, scatta la zona rossa nella frazione Costa

Covid, zona rossa ad Arienzo: il sindaco Giuseppe Guida ha firmato un'ordinanza nella quale ha chiuso la frazione Costa

Covid, zona rossa ad Arienzo: il sindaco Giuseppe Guida ha firmato un’ordinanza nella quale ha chiuso la frazione Costa, dove sono stati registrati contagiati in diversi nuclei familiari, tutti collegati.

Arienzo, zona rossa nella frazione Costa: focolaio Covid tra famiglie

Nuove restrizioni nel Comune di Arienzo, in particolare nella frazione Costa dove sono emersi 13 nuovi contagi nelle ultime 24 ore. Tra questi c’è anche un bimbo di 8 mesi e un altro di 4 anni. I residenti non potranno uscire se non per comprovate esigenze di lavoro, salute o motivi familiari.

L’ordinanza

– OBBLIGO per i residenti di Via Costa e strade secondarie di uscire, dotati di opportuna autocertificazione, ESCLUSIVAMENTE per comprovate esigenze di lavoro, salute e/o strettamente familiari
– DIVIETO di stazionare e/o circolare a piedi, con monopattini, bici e moto di ogni genere nella Via Costa e strade annesse, inclusi i non residenti
– CONSIGLIATO tampone a tutti i residenti della zona, per cui si provvederà ad organizzare apposito screening, su base gratuita e volontaria, ad inizio della prossima settimana. In caso di tamponi effettuati in altre strutture, va data apposita comunicazione al Sindaco
– DIVIETO assoluto per i residenti di Via Costa e strade annesse di riunirsi per pranzi e cene con parenti non rientranti nel proprio stato di famiglia (e viceversa). Allo stesso modo, DIVIETO, nella medesima località, di fare visita ad amici e parenti non rientranti nel nucleo familiare (sempre secondo stato di famiglia)
– CONSIGLIATO a tutti coloro che abbiano assistito alla messa tenutasi in data 25 aprile 2021 in località Crisci di evitare uscite non necessarie, contatti diversi da quelli rientranti nel rispettivo nucleo familiare e di effettuare un tampone con immediata comunicazione dell’esito al Sindaco
– CHIUSURA del plesso Crisci fino al giorno 2 maggio 2021, per la presenza di un bambino positivo, e di una struttura paritaria per l’Infanzia, fino alla medesima data, vista la positività di un bambino di 8 mesi tra i casi appena registrati
Si tiene a precisare che ulteriori comportamenti irresponsabili determineranno l’estensione dell’ordinanza all’intera città.
Si rammenta che la violazione delle suddette disposizioni è punibile con sanzioni amministrative, che variano da euro 400,00 a 1.000,00


 

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