Cronaca

Medico attesta false invalidità per la pensione: 65 persone a rischio processo

Sono accusate a vario titolo di corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falso

Un medico della provincia di Caserta attestava false invalidità per far ricevere la pensione. Ora sono 65 le persone finite nel mirino della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che rischiano il processo a marzo.

False invalidità per la pensione, 65 casertani a rischio processo

Migliaia di euro finiti sui conti correnti di persone che, per lo Stato, erano inabili al lavoro e che, quindi, dovevano ricevere un sostegno economico. Gli accertamenti condotti dalle fiamme gialle hanno rilevato ben altro. Ovvero l’esistenza di una ‘rete di accordi’ che permetteva anche a persone che stavano bene di ricevere il sostegno economico.

Le indagini

Il pubblico ministero Sergio Occhionero ha chiuso le indagini del filone per i beneficiari e ne ha chiesto il rinvio a giudizio. Si tratta di persone residenti a Caserta, Aversa, Maddaloni, Capua, Mondragone, San Nicola la Strada, Villa Literno, Casal di Principe, Lusciano, San Cipriano, San Marcellino, Portico, Sant’Arpino, Pignataro, Orta di Atella, Parete, Castel Morrone, San Felice a Cancello, Sparanise, Carinola, Cancello ed Arnone, Frignano, Capriati al Volturno, Capodrise, Teano, Pontelatone, Trentola Ducenta, Tora e Piccilli, Alife, Bellona.

La truffa

Diverse migliaia di euro sono state erogate indebitamente con assegni che vanno dai 400 ai 23 mila euro.
Determinante la collaborazione nell’inchiesta dell’Inps, che ha anche revocato i benefici ai destinatari coinvolti nell’indagine.

Le accuse

Sono accusate a vario titolo di corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falso insieme ad altre persone.

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