Cronaca

Maddaloni, sconcerto nel Convitto: traferimento improvviso del Rettore Maria Pirozzi

Traferimento improvviso del Rettore, Maria Pirozzi, dal Convitto Giordano Bruno di Maddaloni. C’è stupore e rammarica da parte dei genitori, allievi e tutte le anime della struttura scolastica.

L’improvviso trasferimento

La professoressa, Maria Pirozzi, è stata così trasferita a Capodrise, è questa la notizia che ha generato sconcerto tra tutto il personale del Convitto. Chi ha lavorato nel suo team ha avuto modo di vedere quando impegno ci sia stato da parte sua, specialmente negli ultimi 3 anni, orientato anche verso un risanamento finanziario in cui certeva il Convitto.

Stando a quanto riportano le indiscrezioni, pare che questo trasferimento sia stato motivato dalla “scomodità” delle sue azioni. È questa la consapevolezza si sta diffondendo a macchia d’olio tra la comunità maddalonese, e non solo.

Messaggi negativi alla comunità maddalonese

Se questa ipotesi fosse vera, allora Maddaloni è divenuto davvero uno scenario di illegalità e disonesta giunta a livelli indicibili. Come un’autorizzazione formale, pur se velata, a condotte a danno dello Stato, nonché del bene comune.

I poteri sporchi, quelli viscidi e loschi, sono davvero al di sopra di quelli che dovrebbero garantire il rispetto delle regole, della “buona condotta”? “Ad essere punito” è davvero colui che decide di “girarsi dall’altra parte” e di far finta di non vedere o chi decide di percorrere le vie legali, istituzionali, di controllo per garantire il bene comune?

La solidarietà

Al momento sono in tanti coloro che stanno manifestando una nutrita solidarietà nei confronti della professoressa, ma – al di la delle persone coinvolte – il problema è la consegna ai nostri figli di una società che decide di imbavagliare chi da anni porta alla luce i problemi correlati al Convitto e alle condizioni dinanziarie dell’Istituto.

Nel bene e nel male, la Dirigente Pirozzi porterà il suo bagaglio di esperienza, competenza e lealtà, facendo così crescere una nuova realtà educativa, così com’è accaduto fino ad ora. Ma non si può abbassare la testa di fronte a questa situazione.

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