Sequestro in fabbriche: lavoro a nero, un operaio percepiva reddito di cittadinanza

I carabinieri hanno effettuato delle verifiche nella zona Asi Comparto San Marco del comune di Marcianise, in due fabbriche confinanti hanno evidenziato delle criticità in materia ambientale.

Sequestrate due fabbriche con operai a nero, uno percepiva reddito di cittadinanza

Sequestrate 2 fabbriche a Marcianise. In particolare, si è proceduto al sequestro preventivo d’iniziativa di un impianto di betonaggio. Nel piazzale per la produzione e distribuzione di calcestruzzo, che operava in assenza della necessaria autorizzazione nei riguardi delle emissioni in atmosfera.

Un’attività di metalmeccanica con annesso capannone industriale, ne veniva accertata una gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi. Senza autorizzazioni, aveva realizzato un deposito di rifiuti edili, pneumatici e terre e rocce da scavo.

Nel corso dei controlli, oltretutto, è risultato che uno degli operai lavorava in “nero”, pur percependo da 4 mesi il reddito di cittadinanza. Denunciato l’uomo, a piede libero, quindi per aver percepito erogazioni pubbliche pur lavorando.