Cronaca

Imprenditore si toglie la vita in cella, dopo 7 anni assolti il fratello e gli altri imputati

Luciano Cantone assolto dopo la morte del fratello Mario, suicidatosi in cella nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

Luciano Cantone è stato assolto dopo la morte del fratello Mario, trovato impiccato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere nel 2014. Assolti anche tre collaboratori della sala bingo dopo la morte di Mario Cantone il quale si tolse la vita in cella.

Morte Mario Cantone, assolto il fratello Luciano

Come riportato dall’edizione odierna de Il MattinoMario Cantone era stato al centro di una inchiesta su alcune assunzioni di lavoro: fu costretto a dimostrare che le firme trovate su alcune cedole non erano sue ma neanche imitazioni

. Il fratello Luciano Cantone invece fu accusato di camorra nel novembre del 2018: accuse secondo le quali i veri proprietari della sala scommesse e gioco Bingo Boys sarebbero stati i componenti della famiglia di Giuseppe Russo, noto come ‘o Padrino.

Il suicidio di Mario Cantone

Cantone dunque sarebbero stati vittime della camorra e non camorristi. I familiari di Mario Cantone dopo la morte in carcere denunciarono la vicenda con l’affissione di manifesti con un ricordo scritto e una foto del loro familiare, padre allora di tre minori.

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