Cronaca

Il delitto di Francesca, Vicol interrogato per la seconda volta

Non convince del tutto gli inquirenti la versione di Ciprian Vicol, 23 anni di Riardo, arrestato per aver ucciso - con un colpo di fucile al volto - Francesca Compagnone

Non convince del tutto gli inquirenti la versione di Ciprian Vicol, 23 anni di Riardo, arrestato per aver ucciso – con un colpo di fucile al volto – Francesca Compagnone, 28 anni. Le indagini continuano con le analisi sul corpo della vittima, finita nel mirino del fucile per un gioco macabro.

Il delitto di Francesca, Vicol interrogato di nuovo

«Ora ti sparo», potrebbe aver detto scherzando Vicol, puntando l’arma. E così, sarebbe partito il colpo dal fucile da caccia del papà di Francesca. Ipotesi non esclusa, ma nemmeno confermata del tutto. Una cosa è certa un’arma con doppia canna non può esplodere proiettili senza un’azione che inneschi lo sparo. Non convince neppure la versione del ritrovamento del fucile sul letto da parte dei due ragazzi (Francesca e Vicol). Il padre di Francesca, infatti, se fosse vera questa circostanza, sarebbe stato già denunciato per la mancata custodia dell’arma. In verità, pare che l’uomo abbia riferito di aver ben chiuso il fucile in un posto sicuro con gli altri due fucili. Chi ha aperto la custodia? Ciò che resta è un corpo rannicchiato ai piedi del letto, quello di Francesca, con il volto deturpato.

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