Cronaca

Spacciatori con il Reddito di Cittadinanza, sei persone finiscono in manette: I NOMI

Tutti i nomi degli indagati

Blitz a Pietramelara e Napoli, i Carabinieri della Compagnia di Capua hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di 6 persone gravemente indiziati di spaccio di droga: secondo quanto riportato dal Mattino, nell’odierna edizione, gli indagati percepivano anche il Reddito di Cittadinanza. Ecco tutti i nomi degli indagati.

Spaccio di droga a Pietramelara, 6 arresti

Nella mattinata di ieri, lunedì 17 ottobre, i Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza con la quale è stata applicata a misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di 6 soggetti gravemente indiziati di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.

Le indagini

Le indagini sono state avviate nel mese di ottobre 2020 e conclusa nel mese di maggio 2021, svolta con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, ambientali, riprese video, localizzazione di apparati mobili mediante dispositivi GPS, servizi di osservazione, controllo e pedinamento, dichiarazioni di persone informate sui fatti nonché attraverso numerosi riscontri di polizia giudiziaria e sequestri.

Dalle indagini emerse gli indagati percepivano indebitamente anche il sussidio.

La dinamica

Per la Procura erano due le piazze più importanti di spaccio. Una di queste, faceva capo ai due coniugi residenti a Pietramelara, dediti alla vendita di cocaina e hashish. Poi c’erano i figli Bruno e Veronica M. con un giovane del posto che effettuava le consegne tra le stradine della città. I due, inoltre, nonostante la presenza dei tre figli piccoli, spesso spacciavano le sostanze stupefacenti direttamente presso la loro abitazione. I coniugi, con il tempo, sono riusciti ad allargare il proprio bacino di acquirenti, spostandosi spesso anche a Presenzano, Vairano Patenora e Pietravairano. La coppia era solita acquistare la droga da Enzo R. e Giuseppe T., due giovani napoletani fermati a Secondigliano dai Carabinieri nella giornata di ieri. Per destare meno sospetti, era la donna a raggiungere gli spacciatori nel Napoletano. Qualche volta, però, lo scambio era avvenuto anche lungo l’Appia. La piazza di spaccio gestita dalla coppia dell’alto casertano è rimasta attiva per circa un anno, da maggio 2020 a marzo 2021. Faceva capo a un solo uomo, sempre residente a Pietramelara, invece, l’altro giro di droga rilevato dai militari dell’arma. L’indagato in questione è un pregiudicato, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo aveva diversi acquirenti, soprattutto in città: questi ultimi si recavano nella sua abitazione per ritirare le sostanze. Per non destare sospetti, lo spacciatore era solito accordarsi con i clienti telefonicamente.

I NOMI

Tra le sei persone ben 4 del luogo a finire in manette. Ecco tutti i nomi:

  1. Armando D.R. di Pietramelara;
  2. Marco R. di Pietramelara;
  3. Bruno M., 40enne percettore del reddito di cittadinanza di Pietramelara;
  4. Veronica Q. 40enne di Pietramelara;
  5. Enzo R., fermato a Secondigliano;
  6. Giuseppe T., fermato a Secondigliano.

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