Paura a Sant’Angelo di Alife dove una famiglia di 4 persone, è rimasta intossicata dal monossido di carbonio di una bombola nel corso della notte. Sul luogo sono intervenuti i sanitari del 118.
Sant’Angelo di Alife, famiglia intossicata da bombola: sono gravi
Dopo un primo trasferimento all’ospedale di Piedimonte Matese, si è reso necessario il trasferimento dei genitori all’ospedale di Salerno, e al Santobono di Napoli per i due bambini. Sono tutti in gravi condizioni.
La dinamica
Una notte di paura finita per fortuna con solo un grande spavento. I carabinieri sono intervenuti presso l’appartamento, in seguito ad una segnalazione di un vicino, dove uno dei membri di una famiglia indiana avera chiesto aiuto per un malore e si era accorto che anche le altre quattro persone, i conviventi, prive di sensi.
I militari, sul posto, dopo aver messo in sicurezza l’appartamento e spento la stufa presente in camera da letto principale dell’abitazione, hanno aperto le finestre e, insieme ai sanitari del 118, hanno soccorso le cinque persone presenti in casa tra cui due minori, uno di sette anni ed il fratellino di soli due mesi, colti da malore per essenza di ossigeno.
Tutti i componenti, non in pericolo di vita, sono stati trasportati per le cure necessarie in ospedale. La mamma ed i due bambini sono stati trasportati nel Capoluogo partenopeo e sottoposti a trattamento con ossigeno iperbarico al termine del qual sono scesi i livelli della carbossiemoglobina nel sangue.
