Cronaca

Pesca illegale sulla sponda del Volturno: reti sequestrate e multa da 2mila euro

Sequestrata maxi rete da pesca illegale a Capua: trovate intrappolate carpe comuni, carassi comuni e pesci gatto

Maxi rete da pesca sequestrata Capua dove i militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Caserta, durante l’espletamento di un’attività di contrasto al bracconaggio ittico, a Capua, alla località San Vito-Lagnone, più precisamente presso il bacino palustre artificiale presente all’interno dell’oasi di protezione denominata “Le Salicelle”, ubicata sulla sponda sinistra idraulica del Fiume Volturno, Sito di Importanza Comunitaria, sorprendevano un cittadino straniero nato in Kazakistan che stava esercitando una battuta di pesca illegale mediante l’utilizzo di reti professionali.

Capua, sequestrata maxi rete da pesca

A seguito di verifica si accertava nelle reti in questione (tramaglio) la presenza di diversi pesci, ancora vivi, intrappolati nelle stesse, quali carpe comuni, carassi comuni e pesci gatto. Nell’immediatezza del fatto si procedeva a rimuovere i pesci dalla rete e a liberarli nelle acque dell’oasi di protezione scongiurandone la morte.

I provvedimenti

I predetti militari procedevano al sequestro amministrativo e confisca della sottoelencata attrezzatura vietata, utilizzata per l’anzidetta pesca di frodo due reti da pesca in nylon a maglie quadrate (tramaglio), della lunghezza totale di mt 50 circa e altezza metri 2.00 circa, che saranno distrutte. A carico del trasgressore si procedeva anche ad elevare la relativa sanzione amministrativa per un importo di 2mila euro.

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