Cronaca

Sesterzio romano spedito illegalmente da Marcianise alla Norvegia

Si tratta di reperti inviati da privati, da Marcianise e da Benevento, ed intercettati dalle autorità doganali norvegesi

Un lungo viaggio per una moneta romana, un Sesterzio per la precisione, spedito illegalmente da Marcianise e ritrovato in Norvegia dalle autorità doganali. A restituite i reperti, che comprendevano anche due monete medievali, è stato il ministro della Cultura nel corso di una cerimonia al Museo di storia di Oslo.

Monete antiche spedite in Norvegia restituite all’Italia

La Farnesina riferisce che si tratta di reperti tutti inviati da privati e intercettati dalle autorità doganali norvegesi: un sesterzio di epoca romana (primo secolo d.C.), inviato da Marcianise, due monete di epoca medievale (una ‘kharubba’ emesse in Sicilia da Ruggero I (1072-1101), un ‘quattrino’ emesso a Ferrara da Leonello d’Este (1441-1450), e un ‘francescone’ del 1806 coniato sotto il regno di Carlo Ludovico di Borbone. Le ultime tre monete provengono da Benevento.

Non è chiaro se le monete appartengano a collezioni private o museali ovvero siano state illegalmente reperite nel corso di scavi archeologici clandestini.

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