Cronaca

Sindacalista investito, il camionista al gip: “Non volevo uccidere nessuno”

Parla il camionista Alessio Spaziano, il 25enne che ha investito e ucciso il sindacalista Adil Belakhdim. Che cosa ha detto il giovane

Parla il camionista Alessio Spaziano, il 25enne che ha investito e ucciso il sindacalista Adil Belakhdim. Il ragazzo casertano ha raccontato al gip che “non voleva uccidere nessuno”.

Sindacalista investito, il camionista: “Non volevo uccidere nessuno”

“Non si è accorto di aver ucciso il sindacalista. E’ scappato solo per paura di essere linciato”. Alessio Spaziano, il 25enne di Baia e Latina, nell’AltoCasertano, ha scelto di raccontare al gip che cosa lo ha spinto venerdì mattina a scappare dopo aver travolto e ucciso Adil Belakhdim, 37 anni, coordinatore dei SiCobas che stava partecipando ad una manifestazione davanti al centro di distribuzione della Lidl di via Guido il Grande a Biandrate, nel Novarese. Alle 9,30 in carcere a Novara è infatti previsto l’interrogatorio per la convalida dell’arresto del giovane.

“Abbiamo scelto di rispondere a tutte le domande del gip. Vogliamo emerga la verità – spiega l’avvocato Gabriele De Juliis -. Ha detto di non essersi nemmeno accorto di avere una persona dietro l’autoarticolato. Con molta probabilità ha fatto una manovra azzardata, ma del tutto inconsapevole. E soprattutto senza volontà di compierla. Poi è fuggito per paura. Sapeva che scegliendo di forzare il posto di blocco avrebbe rischiato di essere picchiato dai manifestanti”.


 

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Alessio da venerdì si trova in cella nel carcere di Novara. Le ultime parole, prima di chiudersi in se stesso, le ha dette al suo amico, padrino di cresima e testimone di nozze Michele. “In pochi attimi, dopo essersi allontanato, ha avuto la lucidità di capire che cosa era successo e chiamare il suo conoscente – dice ancora il legale -. Non ha scelto una persona qualunque ma un poliziotto. Per lui quello è stato il modo di costituirsi”. Al sovrintendente della polizia, che vive a Dragoni, Speziano ha detto «Michele ho fatto un casino”.

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