Spara ad un ragazzo di 18 anni per vendetta, terrore nel Casertano. Ecco cosa è avvenuto nella tarda serata di ieri, 4 febbraio. Un ragazzo è stato aggredito da una gang a Santa Maria a Vico, e ha richiesto l’aiuto del padre poliziotto che è intervenuto sparando ad un 18enne.
Caserta, spara ad un ragazzo per vendetta | QUELLO CHE SAPPIAMO
Il ragazzo aveva avuto un diverbio con con alcuni ragazzi di San Marco Trotti, per via del loro motorino. C’è stata una discussione: “Dammi il motorino”, gli avrebbero detto con fare minaccioso. Gli altri gli avranno risposto male. Il ragazzo avrebbe chiesto aiuto al padre poliziotto, in servizio nel Napoletano.
L’uomo, di quasi 50 anni, è sceso in soccorso del figlio. Il poliziotto, armato di pistola, si è messo in cerca di questi soggetti, tutti giovanissimi, alcuni minorenni. Quando è riuscito a rintracciarli, nel centro del parco De Lucia, è cominciata la discussione. Dalle parole si è passati ad una rissa, culminata con due colpi di pistola che hanno raggiunto un18enne.
I soccorsi
Il poliziotto e il ragazzo ferito sono andati in ospedale. Il 18enne si è recato prima in caserma per denunciare l’accaduto, poi un’ambulanza lo ha portato all’ospedale di Caserta. Il poliziotto, invece, si è recato in ospedale con mezzi propri all’ospedale di San Felice. L’uomo ha subito una ferita lacero contusa alla testa. Suturato e medicato è stato poi scortato dai carabinieri in caserma.
Le indagini
Ci sono indagini dei carabinieri in corso con l’ausilio dei vigili. In quella zona sono presenti alcune telecamere di sorveglianza, e si sta cercando di stabilire l’esatta dinamica dei fatti, si tratta di un episodio di estrema gravità. Intanto il poliziotto è finito agli arresti domiciliari.
