Cronaca

Caserta, si taglia le vene in centro: “Voglio morire”. Salvato da un militare

Il soldato è riuscito a disarmare il 60enne nonostante le minacce ed allertare i soccorsi

Oggi, 8 luglio, intorno alle 11.30, un uomo si è tagliato le vene nel centro di Caserta, in piazza Dante, a due passi dalla Reggia. Momenti di panico hanno scosso i presenti che inermi hanno assistito alla scena.

Si taglia le vene nel centro di Caserta

Un uomo con una lama si è tagliato i polsi nei porticati di fronte il Gran Caffè Margherita. L’episodio si è verificato intorno alle 11,30 davanti a decine di persone.

L’intervento del militare

Il primo ad intervenire è stato un militare dell’Esercito libero dal servizio che presta al carcere militare di Santa Maria Capua Vetere. Il soldato è riuscito non senza difficoltà a disarmare l’uomo ed allertare i soccorsi. Il ferito – circa 60 anni – ha brandito, infatti, la lama all’indirizzo del militare: “Voglio morire, vattene. Lasciami stare, voglio morire“, gridava. Ma il rappresentante dell’Esercito non si è lasciato intimorire facendo cadere il taglierino a terra.

I soccorsi

Dopo essere riuscito a togliere il coltello dalle mani dell’aspirante suicida, il militare è riuscito a portare il malcapitato verso piazza Gramsci dove è sopraggiunta l’ambulanza ed i carabinieri. Il 60enne ha iniziato ad inveire contro il personale sanitario oltre a continuare a minacciare il militare che gli ha salvato la vita. Caricato in ambulanza è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano per le cure del caso.

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