Cronaca

Villa Literno, il Covid non fa paura: i 7 contagi non fermano il lavoro in nero

Villa Literno non teme il coronavirus: i migranti continuano a lavorare nelle campagne nonostante l’esplosione di un piccolo focolaio. Nemmeno l’allarme Covid, scattato dopo la scoperta di sette positivi in un centro per richiedenti asilo di via delle Dune, ha frenato la presenza della manodopera straniera.

Villa Literno, lavoro in nero nonostante i contagi

Al momento i contagi nell’ex struttura alberghiera al confine con Castel Volturno non hanno fatto diminuire la presenza di extracomunitari nei campi, almeno secondo quanto fanno sapere alcune sigle sindacali presenti sul territorio, che però sottolineano: «È troppo presto per fare questa verifica, potremo avere un quadro migliore sulla vicenda tra qualche giorno».

Anche nella giornata di ieri la presenza presso la rotonda di via dei Mille, la Kalifoo Ground liternese, era molto alta e durante la giornata il lavoro nelle campagne non si è mai allentato, anzi anche con il sole alto nel cielo si è continuato a raccogliere i frutti della terra.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio