Nel corso degli anni, si sono spesso e volentieri notati degli infortuni particolarmente duri e anche difficili da digerire, ma ce ne sono alcuni che verranno ricordati anche per il modo in cui si sono verificati, ovvero da semplicissimi contrasti che mai avrebbero portato a pensare a degli infortuni del genere.
Ebbene, quello che รจ successo allโattaccante principe del Napoli, ovvero Victor Osimhen, ha lasciato un poโ tutti di stucco. Nessuno si sarebbe potuto aspettare che da un normalissimo scontro aereo con il difensore dellโInter, Skriniar, il bomber nigeriano potesse quasi rischiare di avere conseguenze gravissime alla vista. Sรฌ, dal momento che lo zigomo di Osimhen ha cozzato con la nuca di Skriniar, in un impatto di una violenza tale che ha provocato ben 20 fratture, causando lo schiacciamento dellโorbita e facendo quasi finire lโocchio proprio fuori dallโorbita. Insomma, nella sfortuna, lโattaccante africano รจ stato anche fortunato, dal momento che sarebbe potuta andare ancora peggio. Un infortunio che sta penalizzando anche il Napoli, come sanno gli appassionati di scommesse, che si divertono anche con altri giochi come quelli consigliati da casinoonlineaams.com.
La complicanza nellโintervento chirurgico
Il prof. Gianpaolo Tartaro, chirurgo maxillo-facciale che si รจ occupato di portare a termine, in modo estremamente felice e positivo va detto, lโintervento sul volto di Osimhen, ha messo in evidenza come le condizioni dellโex attaccante del Lille fossero veramente gravi nel momento in cui รจ arrivato sotto i ferri.
In effetti, รจ stato anche lo stesso allenatore del Napoli Luciano Spalletti a mettere in evidenza come Osimhen non era piรน in grado di vedere dallโocchio sinistro, subito dopo essere rientrato negli spogliatoi dopo lโimpatto con il difensore dellโInter Skriniar.
Provate a pensare a un puzzle con tutti i pezzi che devono essere rimessi insieme. Ebbene, รจ proprio questo lo scenario che si รจ trovato ad affrontare il noto chirurgo maxillo-facciale Tartaro, che ha messo in evidenza come una parte del volto dellโattaccante nigeriano fosse del tutto sfasciata.
Infatti, la forza cinetica che รจ stata prodotta dal meccanismo che ha portato allo schiacciamento del viso rispetto alla nuca del difensore dellโInter, causando un danno che, potenzialmente, avrebbe potuto essere ancora peggiore. ร chiaro che i tempi di recupero che sono stati svelati dal prof. Tartaro sono legati proprio alla gravitร dellโimpatto: di base, per il ritorno in campo ci vorranno tre mesi, ma potrebbe anche essere possibile accorciare queste tempistiche.
Mascherina protettiva, fondamentale per rientrare prima
Nel corso di ogni intervista che ha dovuto affrontare, il chirurgo maxillo-facciale prof. Gianpaolo Tartaro ha chiarito come Osimhen non deve avere fretta di tornare il prima possibile, anche se ovviamente la speranza sia dei tifosi azzurri che del tecnico del Napoli Spalletti รจ quella di rivederlo sul terreno di gioco in breve tempo.
Il prof. Tartaro, perรฒ, non ha mai voluto sbilanciarsi in previsioni che si potrebbero poi rivelare decisamente azzardate e inutilmente pessimistiche oppure ottimistiche. Certamente, lโetร dellโattaccante nigeriano รจ un aspetto che gioca decisamente a favore del suo recupero, potendo tornare in campo in un tempo inferiore rispetto a quello messo inizialmente in preventivo.
ร chiaro che un altro fattore che potrebbe accorciare le tempistiche per rivedere Osimhen in campo รจ legato anche alla realizzazione di una mascherina protettiva specifica per le caratteristiche del viso dellโattaccante nigeriano.
Perchรฉ non si potrebbe usare una mascherina protettiva normale, come tante altre? Il motivo lo ha svelato proprio il prof. Gianpaolo Tartaro, che ha chiarito come una mascherina protettiva standard non rappresenta una soluzione da prendere in considerazione, visto che andrebbe ad appoggiarsi proprio nella zona in cui si รจ verificata la frattura multipla. Tra lโaltro, proprio in quella parte del volto di Osimhen รจ presente un nervo che rende tutto ancora piรน delicato. Di conseguenza, lโunica opportunitร รจ quella di studiare, prima, e creare, poi, una mascherina protettiva adatta al 100% alle caratteristiche del volto dellโattaccante nigeriano.