Aggressioni agli operatori penitenziari, scarse risorse, senso di abbandono, questi sono i fenomeni risonanti che giungono ormai all’unisono dagli istituti penitenziari Campani: a farne le spese ieri pomeriggio sono due giovani agenti del Reparto Danubio del carcere di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, brutalmente aggrediti, da alcuni detenuti perché hanno impedito loro di portare a termine un tentativo di regolamento di conti interno”.
Carcere di Santa Maria Capua Vetere, ancora aggressioni agli agenti
A rendere noto il grave episodio, in un comunicato congiunto, sono i sindacati Sinappe, Uil Pp Pa, Uspp e Cisl Fns che esprimono la propria…
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