Un opificio clandestino è stato sequestrato dalla polizia municipale di Casal di Principe, guidata dal comandante Maurizio Crotti. I vigili urbani hanno scoperto, in seguito al ritrovamento di rifiuti, consistenti in scarti di lavorazione per la produzione di scarpe e indumenti, una grande villa, con alte mura di cinta, data in locazione dalla proprietaria a degli stranieri, unicamente per uso domestico, dove si è scoperta una fabbrica, in un seminterrato, dove si producevano nastri adesivi.
Sono stati ritrovati 15 grossi rotoloni da cui si ricavavano 300 pezzi di varia misura, più di 15mila già pronti per lo smercio, tre