Cinque arresti in provincia di Caserta nell’ambito di una operazione sulla presenza della camorra nel mondo della produzione della mozzarella. Nelle prime ore della mattinata di oggi, giovedì 10 giugno, nell’ambito di un’articolata attività di indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, con l’ausilio di personale del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, che ha curato il monitoraggio in carcere dei colloqui degli affiliati al clan Schiavone, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza impositiva di misure cautelari nei confronti di cinque soggetti.
Tra questi c’è Walter Schiavone, figlio del capo storico del clan dei “Casalesi”, Francesco Schiavone detto “Sandokan”. Le accuse nei loro confronti sono di di associazione di tipo camorristico, detenzione e porto in luogo pubblico di armi da sparo e da guerra, intestazione fittizia di quote societarie, concorrenza illecita ed estorsione, aggravati dalla finalità mafiosa.
Camorra e mozzarella, cinque arresti a Caserta: c’è anche Walter Schiavone
Le misure in questione costituiscono lo sbocco di un’attività di indagine che consentiva di acquisire gravi elementi indiziari sull’operatività di un gruppo criminale, facente capo al…