Raffaella Maietta travolta dal treno a Marcianise, la famiglia: “Non è suicidio” |  Indagini sul cellulare

Raffaela Maietta, l'insegnante di 55 anni travolta e uccisa da un treno in corsa nella stazione di Marcianise, non avrebbe avuto nessun motivo per suicidarsi. Indagini sul cellulare della donna

Raffaela Maietta, l’insegnante di 55 anni travolta e uccisa da un treno in corsa nella stazione di Marcianise, non avrebbe avuto nessun motivo per togliersi la vita: se di suicidio si è trattato, deve essere successo qualcosa che l’ha spinta verso l’estremo gesto. Lo sostengono i familiari della donna, insegnante in una scuola nel centro di Napoli, che hanno incaricato gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo di depositare un esposto per chiedere di approfondire la dinamica dei fatti. Accertamenti verranno effettuati anche sul telefono cellulare della donna, che potrebbe rivelare importantissimi elementi per ricostruire le ultime ore della donna.

Raffaella Maietta travolta dal treno a Marcianise, le indagini sul cellulare

La tragedia nella mattina del 5 maggio scorso. La 55enne, come ogni mattina, era andata alla stazione di…



Exit mobile version