Il processo sulle violenze avvenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere avrà luogo nell’aula bunker. Si tratta della stessa aula dove ventiquattro anni fa iniziò la prima udienza del maxi-processo alla camorra dei Casalesi, battezzato Spartacus.
Il processo inizierà domani, lunedì 7 novembre, e tornerà ad essere un teatro di giustizia, ma in versione hi-tech per la celebrazione in Corte di Assise del processo con 105 imputati, tra poliziotti penitenziari, funzionari medici e del Dap, che rispondono delle violenze ai danni dei detenuti avvenute, ironia della sorte, nell’attiguo carcere il 6 aprile 2020 come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Santa Maria Capua Vetere, parte il processo sulle violenze
Dopo una ristrutturazione ed un adeguamento tecnologico durato tre mesi, sono state consegnate le aule B2 e la B1. Proprio in quella aula bunker, nel 2005 fu pronunciato il…