Cronaca

Caserta, usa 8 soprannomi per non essere arrestato: incastrato

Aveva usato 8 soprannomi per non essere arrestato, ma è ugualmente finito in manette. Noto alle forze dell’ordine per furti e ricettazione, aveva creato otto alias per sfuggire all’arresto, ma alla fine è stato catturato.

Caserta, usa 8 soprannomi per non essere arrestato: incastrato

La notte scorsa un 30enne di origini marocchine senza fissa dimora è stato fermato per un controllo nei pressi dell’ospedale di Caserta, dove si stava aggirando con fare sospetto vicino alle autovetture in sosta.

Subito mostratosi particolarmente nervoso e agitato, al fine di non essere identificato ha fornito ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia false generalità. Gli immediati accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma hanno però permesso di smascherarlo e di scoprire che il cittadino marocchino, che era stato già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria presso la Stazione carabinieri di Legnaro, in provincia di Padova, era già noto alle forze dell’ordine per i reati di furto e ricettazione e che, per non essere identificato, utilizzava ben otto alias.

L’arresto

L’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, a disposizione della competente autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri.

Redazione L'Occhio di Caserta

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