Cronaca

Aversa, detenuto aggredisce 4 poliziotti intervenuti per sedare una rissa

Un detenuto affetto da disturbi psichiatrici aggredisce quattro poliziotti intervenuti per sedare una rissa nel carcere di Aversa. A rendere noto l’episodio è stato il sindacato Uspp. Gli agenti sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere con prognosi da cinque a dieci giorni.

Aversa, detenuto aggredisce poliziotti intervenuti in una rissa

Un detenuto, affetto da disturbi psichiatrici e ristretto nel carcere di Aversa, avrebbe aggredito gli agenti penitenziari, intervenuti in una rissa che lo aveva visto coinvolto insieme ad altri detenuti. A rendere noto l’episodio è stato il sindacato Uspp. I quattro poliziotti sono stati costretti a ricorrere alle cure ospedaliere con prognosi da cinque a dieci giorni.

“Solidarietà agli agenti penitenziari vittime dell’aggressione – dice il segretario regionale campano dell’Uspp Ciro Auricchio – ma non possiamo esimerci dal fare una riflessione sul circuito penitenziario, visto da quando sono stati chiusi gli Opg sono troppi i detenuti con patologie psichiatriche nelle carceri campane, con pochi supporti terapeutici e di sostegno; con le poche Rems sul territorio sempre piene e con lunghe liste di attesa, questi soggetti lasciati negli istituti di pena minano quotidianamente l’ordine e la sicurezza interna con continue aggressioni al personale di polizia penitenziaria. Chiediamo che questi soggetti vengono presi in carico dalla sanità regionale, con particolare riferimento ai detenuti che devono scontare le misure di sicurezza nelle Rems e non in carcere”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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