Cronaca

Madre spacca i denti al figlio di 11 anni per simulare incidenti stradali e truffare l’assicurazione: al via gli interrogatori

Falsi incidenti a Caserta, da oggi indagati davanti al gip: accuse di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, falso

Partiranno oggi gli interrogatori delle persone coinvolte nell’inchiesta sui falsi incidenti in provincia di Caserta. Un’inchiesta che ha fatto emergere un quadro agghiacciante: le truffe venivano messe a punto anche picchiando bambini, al fine di simularne il ferimento.

Falsi incidenti a Caserta, indagati da oggi davanti al gip

Nella mattinata di oggi, lunedì 28 settembre, i primi indagati compariranno davanti al gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Ivana Salvatore. Proveranno a difendersi dalle accuse di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, falso e traffico di droga.

Le indagini condotte dai carabinieri di Caserta hanno portato a 28 avvisi di garanzia a soggetti che, sin dal 2013, avrebbero simulato incidenti stradali per incassare soldi delle compagnie assicurative. Una donna era disposta a spaccare i denti al figlio di 11 anni pur di incassare un premio assicurativo. Una sua amica accetta di ferire il suo bambino per lo stesso motivo.

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