Timore per il focolaio di Conca della Campania: tutto è partito da una badante Moldava rientrata in Italia
Cresce il timore per il focolaio di coronavirus a Conca della Campania. Un focolaio che si estende, coinvolgendo anche altri centri dell’Alto Casertano. Tutto è partito – come ricorda Il Mattino – dalla 55enne badante moldava attualmente ricoverata nel reparto covid dell’ospedale di Maddaloni. Tra le 6 persone residenti a Conca della Campania – dove la donna faceva assistenza ad una coppia di anziani e risultate positive al tampone, c’è chi lavora a Pietramelara, mentre vive invece a Presenzano un amico della badante, anch’esso risultato contagiato dal coronavirus.
Focolaio di coronavirus a Conca della Campania, la situazione
Ad oggi, mercoledì 22 luglio, si contano dunque 8 casi positivi di cui 6 a Conca della Campania e uno a Presenzano oltre al caso della donna moldava. Un numero che potrebbe crescere arrivando a toccare anche altre località in attesa dell’esito dei tamponi predisposti dagli uffici sanitari distrettuali e che verranno effettuati in queste ore.
Un gruppo in isolamento
Su disposizione di Asl e Comune, inoltre, è stato posto in isolamento fiduciario un gruppo di amici di Conca della Campania, poiché una decina di giorni fa avevano avuto contatti in un locale dell’area con uno dei nipoti dei nonnini assistiti dalla badante.
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