Tragedia a Maddaloni dove un panettiere è morto folgorato nel suo panificio. È accaduto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 28 giugno, quando il 54enne Domenico Del Monaco, fornaio da sempre e maestro della panificazione, è rimasto vittima di una scarica elettrica di 380 volt, pare a causa di uno dei tanti macchinari utilizzati nel momento di massima vendita e accesso della clientela come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Panettiere morto folgorato, dramma a Maddaloni
Per motivi ancora da chiarire, un macchinario utilizzato avrebbe causato una scarica elettrica che lo ha tramortito. È accaduto mentre effettuava una manovra che ripeteva quotidianamente. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 i quali non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo tra via San Francesco d’Assisi e via Tiglio San Biagio. La strada è stata chiusa al traffico e interdetta anche al transito pedonale e sul posto è arrivato il giudice di turno. Al vaglio degli inquirenti ci sono tutte le ipotesi sull’ennesimo incidente sul lavoro.
Il cordoglio
Una notizia che ha scosso l’intera comunità di Maddaloni. Peppe Riccio, coordinatore da sempre degli esercenti maddalonesi, ha commentato: “Non ho parole perché colpisce un lavoratore esperto. Sia chiaro che questo non è solo un incidente, fatale e tragico, ma una tragedia del lavoro. La tragedia degli artigiani che, con coraggio, continuano ad affrontare i pericoli del mestiere e i rischi e le insidie di un mercato sempre più spietato. Alla famiglia, a tutti i colleghi e a coloro che credono, vivono e purtroppo muoiono di lavoro non posso che esprimere il mio più profondo dolore. Possa questa tragedia squarciare le anonime statiche perché sono da considerare vittime del lavoro molte vittime che sono semplicemente inserite nelle lunghissime liste di sinistri stradali mortali. Sia riconosciuta ed estesa anche ai tanti ambulanti, ai pendolari per lavoro e del commercio, quell’umana partecipazione che finalmente oggi mobilita le coscienze dopo questa ennesima morte bianca, incredibile, inattesa, dolorosa, che ci colpisce come artigiani e come maddalonesi“.
