Cronaca

Santa Maria Capua Vetere, ragazzo aggredito a Natale: un arresto e 4 indagati

Un ragazzo di Santa Maria Capua Vetere è stato aggredito nel pomeriggio del 24 dicembre nei pressi dell’Anfiteatro Campano. Il giovane è stato aggredito da almeno cinque coetanei che lo hanno ferito al braccio con un fendente, da chiarire se dovuto a una coltellata o a un coccio di vetro.

Ragazzo aggredito a Santa Maria Capua Vetere

Una vera e propria rissa scoppiata durante uno dei tanti brindisi organizzati dai locali antistanti l’Arena sammaritana. Un episodio di volenza che ha visto coinvolti due gruppi di giovani dai 25 ai 30 anni, affrontatisi a a colpi di calci, sedie e forse un coltello. Sul web è circolato un video che mostra alcune scene del pestaggio avvenuto nell’area verde di fronte a un bar all’angolo di via Tifatina: uno dei più violenti è un giovane in tuta rossa, berretto e giubbotto chiari che prende a calci un coetaneo colpito più volte con una sedia del bar.

Un ragazzo arrestato e quattro indagati

La Polizia ha fermato per tentato omicidio un 19enne di Santa Maria Capua Vetere, Vittorio Merola, con vari precedenti per rissa, resistenza ed altro, appartenente ad una famiglia nota per traffici illeciti. Il giovane è stato condotto in carcere su ordine del giudice per le indagini preliminari. Gli altri quattro ragazzi coinvolti nel pestaggio del 16enne sono invece indagati

Alla base dell’aggressione – secondo gli accertamenti effettuati dalla Squadra Mobile di Caserta, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere – vi sarebbero anche contrasti relativi alla droga, con l’alcol che ha fatto poi da detonatore alla violenza. Le ferite riportate dal 16enne, di origine albanese, gli hanno provocato il collasso di un polmone.

A carico dei cinque giovani coinvolti il Questore di Caserta ha emesso anche provvedimenti di Daspo, che vietano, per una durata di 18 mesi e nella fascia oraria serale e notturna, l’accesso e lo stazionamento nelle vicinanze degli esercizi e locali pubblici di Santa Maria Capua Vetere, come bar, pub, ristoranti, pasticcerie. I provvedimenti sono stati predisposti dalla Divisione anticrimine della Questura di Caserta. La misura è aggravata dalla prescrizione di comparire presso il commissariato di Santa Maria Capua Vetere, in determinati orari e giorni.

Il video che incastra il 19enne

L’indagine si basa, secondo quanto riportato dall’odierna edizione del Mattino, su una ‘prova regina’: un video circolato in rete subito dopo la rissa dove si nota chiaramente l’arrestato in tuta rossa e cappellino chiaro.

Ileana Picariello

Ileana Picariello, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio