Cronaca

Adescava ragazzini su Telegram e Whatsapp e gli chiedeva immagini spinte: arrestato 30enne in Campania

Arrestato 30enne di Castel Volturno, aveva immagini spinte di minori e li adescava su Telegram e WhatsApp come scoperto dai carabinieri

Un 30enne di Castel Volturno arrestato perché in possesso di immagini spinte con minori. I Carabinieri della Compagnia di Ischia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, nei confronti di un 30enne di Castel Volturno, ritenuto responsabile dei reati di adescamento di minorenni, tentata pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico commessi nei confronti di un minore di 14 anni.

Immagini spinte di minori, arrestato 30enne di Castel Volturno

Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ischia e coordinate dal Sostituto Procuratore Cristina Curatoli della IV Sezione Fasce Deboli della Procura della Repubblica di Napoli, hanno permesso di ricostruire che l’arrestato, da febbraio 2020, aveva adescato il minore attraverso Telegram e Whatsapp, inviandogli foto intime e tentando di ottenere dallo stesso esibizioni pornografiche attraverso videochiamate e messaggi.

Le indagini

L’attività investigativa è scaturita dalla denuncia della madre della vittima, che si è immediatamente rivolta ai Carabinieri dopo aver scoperto che il proprio figlio stava intrattenendo delle conversazioni in chat a sfondo sessuale con un adulto.

Le indagini, eseguite con testimoni, perquisizione e sequestro di apparecchiature informatiche, nonché consulenze tecniche, hanno inoltre consentito di rinvenire, nello smartphone del 30enne, un ingente quantitativo di materiale pedopornografico, costituito da 114 immagini e 136 video dal contenuto pedopornografico.

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