Cronaca

Augusto La Torre, l’ex boss interrompe lo sciopero della fame

Ha dovuto interrompere lo sciopero della fame Augusto La Torre, ex boss pentito psicologo che lo scorso 6 novembre nel carcere di Padova aveva iniziato a non mangiare. Si è dovuto fermare dopo aver perso oltre 15 chili e in seguito a un malore come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Augusto La Torre, l’ex boss interrompe lo sciopero della fame

La Torre aveva deciso di intraprendere la strada dello sciopero alimentare per chiedere attenzione in merito al suo status giuridico come spiegato dall’avvocato difensore Antonio Miraglia: “Sono preoccupato per le condizioni fisiche del mio assistito che è affetto da una forma di anemia mediterranea. L’ho sentito, lui era deciso a non fermarsi perché la sua posizione, allo stato, non è proprio qualificata. Oggi non sappiamo se abbiamo un collaboratore oppure un camorrista, una questione che non riusciamo davvero a risolvere da anni per trovare la sua reale posizione giuridica”.

Redazione L'Occhio di Caserta

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