Cronaca

Badanti casertani uccisi in Sicilia: confermato ergastolo per il ristoratore killer

Badanti casertani uccisi in Sicilia nel 2014, quando le loro tracce scomparvero all’improvviso e vennero ritrovati ormai privi di vita nel 2021: è stato confermato l’ergastolo per il ristoratore killer. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Badanti uccisi in Sicilia, confermat ergastolo

Confermata la pena dell’ergastolo per Gianpiero Riccioli, il ristoratore accusato del duplice omicidio di Alessandro Sabatino, 40 anni di San Marcellino, e Luigi Cerreto, 23 anni di San Marco Evandelista, i due badanti del padre del killer. Nel 2022, il presunto assassino era stato condannato all’ergastolo dal Gup del Tribunale di Siracusa.

La scomparsa

I due casertani, che avevano trovato lavoro a Siracusa come badanti, era scomparsi nella primavera del 2014. I corpi furono poi ritrovati nel febbraio del 2021 nella villa di Riccioli. Secondo le prime indagini, i due furono legati con delle fascette, fatti inginocchiare e uccisi con un colpo di pistola alla testa. Insomma una vera e proprio esecuzione. Dopo consumato il delitto furono sepolti nel giardino in un punto su cui poi era stato fatto realizzare un barbecue in muratura.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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