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Ballottaggio a Caserta, grande fuga dai seggi: ha votato solo il 33%

Il primo giorno di ballottaggio per decidere chi sarà il nuovo sindaco di Caserta si è chiuso alle 23 con un'affluenza pari al 33,19%

Il primo giorno di ballottaggio per decidere chi tra i candidati Gianpiero Zinzi e Carlo Marino sarà il nuovo sindaco di Caserta si è chiuso alle 23 con un’affluenza pari al 33,19% (20.809 elettori su 62.692), ben 15,73% in meno rispetto alla stessa ora di domenica 3 ottobre quando si votò per il primo turno.

Ballottaggio a Caserta: ha votato solo il 33%

A contendersi la guida della città capoluogo Carlo Marino che al primo turno è stato sostenuto dalla coalizione di centrosinistra raggiungendo 14.394 voti pari al 35,34% e Gianpiero Zinzi in campo con la coalizione di centrodestra e portando a casa 12.244 preferenze pari al 30,06%. Uno scarto di quasi 5 punti percentuali al primo turno che con il ballottaggio viene azzerato perché i due dovranno giocarsi da soli le preferenze senza il sostegno delle liste. L’avversario principale sia per Zinzi che per Marino è l’astensionismo perché al primo turno si è recato a votare oltre il 67% degli elettori e la percentuale raggiunta ieri sera non è confortante.

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