Sono state condannate le figlie e il figlio del boss Francesco Bidognetti appartenenti al clan dei Casalesi: la sentenza è stata emessa dal giudice del Tribunale di Napoli. Assolte le due nipoti della collaboratrice di giustizia Carrino.
Casalesi, condannate le figlie del boss Bidognetti: la sentenza
Condannate Katia e Teresa Didognetti. Non solo. La giudice ha corroborato una ipotesi che ha messo nero su bianco: l’ultimo figlio del capoclan, Gianluca (figlio anche della collaboratrice di giustizia), anch’egli condannato, usava il telefono in carcere per impartire ordini alla famiglia. Il bilancio della sentenza è di 180 anni di carcere per 30 imputati, 11mila euro di multae tre assoluzioni.
Assolte invece le nipoti della collaboratrice di giustizia Anna Carrino: Emiliana e Francesca Carrino, quest’ultima colpita da un proiettile del killer Giuseppe Setola nel 2008 per “dare una lezione alla zia” che aveva scelto di collaborare con la giustizia. Assolta anche Annalisa Carrano.
Le condanne
Condannati dunque il giovane Gianluca Bidognetti a 12 anni di reclusione, Sergio Kader a 11 anni, Nicola Garofalo 12 anni, Giosuè Fioretto a 11 anni, Giacomo D’Aniello a 5 anni e 4 mesi, 5 anni per Giovanni e Antonio Stabile, Vito D’Angelo condannato a 4 anni, Marco Alfiero a 5 anni, 8 anni per Francesco Cerullo, Katia e Teresa Bidognetti condannate a 4 anni, Francesco Bianco a 10 anni e Carla D’Angiolella a 4 nni.
