Sfruttamento del lavoro nei campi e impiego di manodopera clandestina per lavoratori privi del permesso di soggiorno: sono quattro le persone finite nel registro degli indagati a Caserta nella giornata di ieri, giovedì 15 febbraio.
Sfruttamento e manodopera clandestina: 4 indagati a Caserta
I carabinieri nella giornata di ieri, giovedì 15 febbraio, hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare del divieto di dimora in provincia di Caserta nei confronti di quattro imprenditori agricoli tutti domiciliari a Marano. Sono tutti accusati, in concorso tra loro, dei reati di sfruttamento del lavoro ed impiego di manodopera clandestina ai danni di dieci lavoratori extracomunitari, privi del permesso di soggiorno, impiegati su fondi agricoli tra Cellole e Sessa Aurunca.
Le indagini
Le indagini sono state avviate quando vennero individuati 10 lavoratori extracomunitari intenti alla raccolta di ortaggi. Le particolari condizioni di lavoro diedero il via a immediati approfondimenti dei militari, i quali accertarono che i braccianti agricoli erano sottoposti dai datori di lavoro a patire gravose ed avvilenti condizioni di impiego giacché, privi di un regolare contratto di assunzione, venivano impiegati nella coltivazione e nella raccolta di pomodori per oltre 11 ore di lavoro giornaliero, con paghe che oscillavano tra i 30 ed i 40 euro al giorno, lavoravano per l’intera settimana ed erano sottoposti anche a violenze fisiche.
