Smantellata rete di spaccio che da Castel Volturno si estendeva fino al Basso Lazio: il blitz dei Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone all’alba di ieri, mercoledì 26 luglio. Sono nove gli arresti per gli indagati, la maggior parte extracomunitari.
Blitz a Castel Volturno, smantellata rete di spaccio: gli arresti
Rete di spaccio di droga che da Castel Volturno si estendeva fino al Basso Lazio è stata smantellata. I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 9 pusher, la maggior parte extracomunitari.
Gli arresti
C’è anche una donna di 39 anni, Divine Osamodiue, della Nigeria e irregolare sul territorio di Castel Volturno, tra i nove destinatari dell’ordinanza cautelare per spaccio di sostanze stupefacenti eseguita nella giornata di ieri. Stranieri e irregolari, secondo quanto riportato dall’odierna edizione del Mattino, anche gli altri arrestati originari del Ghana e del Togo che facevano parte della fitta rete di spaccio che dal litorale domizio si estendeva fino al basso Lazio. L’inchiesta, secondo le prime informazioni, è partita in seguito all’omicidio del nigeriano Anthony Amadi, un trentenne ucciso a Castel Volturno nel febbraio 2020 con una coltellata al cuore per questioni legate alla droga.
L’inchiesta
In totale sono 13 gli indagati nell’ordinanza per spaccio di cocaina, eroina e crack, oltre a due spacciatori italiani arrestati a Mondragone durante diversi controlli ma eseguiti nella giornata di ieri in collaborazione con le squadre operative di supporto (una unità speciale dei carabinieri chiamata S.o.s., nata nel 2016 all’indomani di episodi di terrorismo) a conclusione dei quali sono stati sequestrati 215 grammi di cocaina e 12mila euro, ritenuti provento dello spaccio. Sono, invece, oltre mille le cessioni di droga accertate nell’inchiesta e alcune decine gli assuntori segnalati in Prefettura.
I nomi
A finire in manette con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere sono:
- Divine Osaimodiue;
- Shedrack Alasa;
- Francis Omane;
- Habib Husein Molah;
- Yeboah Ampaabeng;
- Lucky Nnabuihe.
Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria:
- Nwebila Odo Augustine,
- Boureima Hamidou;
- Alex Benson.
Tra gli indagati, c’è anche un italiana 27enne, residente a Santi Cosma e Damiano (Latina) e un 45enne residente a Boville Ernica (Frosinone).
