Covid, ingegnere casertano brevetta il “Fluid Virtual Mask” per dire addio alle mascherine
È stato un ingegnere casertano a brevettare il "Fluid Virtual Mask": si tratta di un fluido in grado di creare una vera e propria "barriera dinamica"
È stato un ingegnere casertano a brevettare il “Fluid Virtual Mask”: si tratta di un fluido in grado di creare una vera e propria “barriera dinamica”. Il brevetto nato dall’intuizione di Giovanni Sandomenico, è destinato a rivoluzionare la gestione del Covid.
“Fluid Virtual Mask”, l’invenzione di un ingegnere casertano
L’ingegnere casertano Giovanni Sandomenico ha studiato per circa un anno l’azione disinfettante dell’ozono applicata al contrasto della contaminazione da virus o da batteri. Si tratta di un fluido (olio di mandorla per uso alimentare), che dopo essere stato opportunamente ozonizzato, se posto nelle prime vie aeree riesce a creare una “barriera dinamica”.
“Barriera dinamica”
“È opportuno parlare di barriera dinamica perché l’ozono ha particolare affinità con le cellule dell’apparato respiratorio, in quanto la sua azione si attiva non appena entra in contatto con la sostanza. In questo modo possiamo avere un duplice effetto, in entrata ed in uscita. Le particelle di virus o i batteri in generale incontrano un ostacolo, una barriera, sia durante l’inspirazione che l’espirazione, riuscendo di fatto ad evitare al contempo il contagio e la diffusione del virus”.
La durata dell’efficacia del prodotto è di circa otto ore. La sperimentazione del brevetto è durata circa un anno ed il team di ricercatori non ha mai riscontrato problemi durante l’analisi dei dati. L’idea è stata ufficialmente brevettata ad ottobre 2020.
Fonte: Il Mattino
