Cronaca

Falsi crediti Iva per 52 milioni, due casertani nei guai

Falsi crediti Iva per 52 milioni: anche un paio di casertani residenti tra Aversa e Orta di Atella presenti in rete con tanto di profili professionali sulla piattaforma Linkedin ed operativi nel settore finanziario a capo di un’organizzazione operante sull’asse Campania-Lombardia smantellata ieri dalla Guardia di Finanza di Varese dopo alcuni mesi di indagini.

Falsi crediti Iva per 52 milioni, coinvolti due casertani


Beni per 52 milioni di euro, tra 640 conti correnti, 62 appartamenti e 25 auto sono stati oggetto di una sequestro preventivo in una operazione condotta dai militari delle Fiamme Gialle lombarde sulla base di un decreto disposto dal gip del Tribunale di Napoli, che ha accolto la richiesta della locale Procura della Repubblica partenopea. Le persone indagate nell’inchiesta dei magistrati napoletani sono complessivamente 65.

L’indagine ha permesso di scoprire una associazione per delinquere che operava attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti da parte di numerosi prestanome, società cartiere, con il concorso di numerosi professionisti compiacenti, finalizzato alla creazione di fittizi crediti Iva, quantificati in circa 52 milioni di euro, utilizzati per poi effettuare indebite compensazioni tributarie, sottraendo all’Erario le imposte dovute.

Annalisa Barra

Annalisa Barra, giornalista del network L'Occhio, è esperta di comunicazione, scrittura Seo, social media e copywriting.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio