Proseguono le indagini sul caso di Angela Marello, ex insegnante morta dopo oltre un mese di agonia in ospedale. La donna fu trovata sanguinante e senza conoscenza in via De Felice a Marcianise dopo essere stata investita. E quando è passata quasi una settimana dal decesso, le esequie non sono state ancora celebrate come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Marcianise, le indagini sulla morte di Angela Marello: accusa di omicidio
Nelle scorse ore è stato effettuato l’esame autoptico per cui si attende la restituzione alla famiglia per il rito funebre che potrebbe essere officiato a stretto giro. A investire la donna fu un 45enne, il quale impaurito per l’accaduto e non rendendosi conto della gravità della situazione, in base alla ricostruzione degli inquirenti scappò via lasciando sul posto la bici.
Fu denunciato per lesioni colpose, reato trasformato in omicidio stradale colposo. La famiglia della vittima da subito ha sostenuto che si trattò di un tentativo di scippo, dato che le lesioni riportate dalla congiunta non sarebbero compatibili con un investimento da parte di un uomo in bici, che tra l’altro non riportò alcuna ferita (né la bici subì danni).
