Cronaca

Omicidio di Francesca Compagnone, fucile in posizione di mira

Emergono nuovi dettagli sull’omicidio di Francesca Compagnone. Stando a quanto ricostruito dai periti della Procura, il fucile era puntato in posizione di mira. Un elemento in contrasto con la versione fornita da Vicol Cipriano, il responsabile della morte di Francesca.

Omicidio di Francesca Compagnone, perizia sul fucile

Il giovane avrebbe più volte affermato che stava maneggiando il fucile e lo teneva sulle gambe quando è partito il colpo invece, per i periti balistici, l’arma era tenuta in posizione di mira. I difensori del 23enne hanno incaricato un perito per una contro perizia.

Annalisa Barra

Annalisa Barra, giornalista del network L'Occhio, è esperta di comunicazione, scrittura Seo, social media e copywriting.

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