Cronaca

Follia nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: detenuto prende a pugni ispettore di Polizia

Follia nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove un detenuto prende a pugni l’ispettore della Polizia Penitenziaria causandogli una frattura al naso. La denuncia del Sappe: “Basta! Tolleranza zero e subito comandante titolare”.

Santa Maria Capua Vetere, detenuto prende a pugni ispettore di Polizia

โ€œGravissimo episodio di violenza nel carcere di Santa Maria Capua Vetere contro un ispettore di Polizia Penitenziaria al quale un detenuto, con una testata, ha fratturato il setto nasale nel Reparto Tamigi. Basta! รˆ ora della tolleranza zero ed รจ ora che a Santa Maria Capua Vetere prenda servizio il dirigente di Polizia individuato come Comandante di Polizia Penitenziaria. Il personale di Polizia Penitenziaria รจ sempre piรน stanco delle continue aggressioni e violenze subite e auspica in un celere intervento da parte dellโ€™Amministrazione a livello nazionaleโ€, รจ quanto denuncia Vicenzo Berrini, segretario provinciale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, dopo l’ennesimo violento episodio avvenuto oggi.

โ€œNon ci sono piรน parole per descrivere le gravi condizioni di disagio lavorativo in cui versa la Polizia Penitenziariaโ€, denuncia Tiziana Guacci, segretario regionale per la Campania del SAPPE. โ€œLe quotidiane grida d’allarme del SAPPE continuano a rimanere incredibilmente inascoltate dai preposti vertici istituzionali: solo proclami e belle parole, ma, di concreto, il nulla. Queste sono violenze annunciate, commesse in una struttura in cui manca personale, strumenti di difesa individuale come il taser ed un regime di sicurezza proporzionato alla tipologia di detenuti di alta pericolositร โ€.

La denuncia

Capece, segretario generale del primo Sindacato della Polizia Penitenziaria che esprime allโ€™Ispettore ferito nel carcere sammaritano โ€œla solidarietร  e la vicinanza del SAPPEโ€, evidenzia come le intolleranze dei detenuti ed il grave episodio provocato da uno di loro รจ โ€œsintomatico del fatto che le tensioni e le criticitร  nel sistema dellโ€™esecuzione della pena in Italia sono costanti. E la situazione รจ diventata allarmante per la Polizia Penitenziaria, che paga pesantemente in termini di stress e operativitร  questi gravi e continui episodi critici. Servono risposte ferme da parte del DAP, anche destinando carceri dismesse come lโ€™Asinara e Pianosa per contenere quei ristretti che si rendono protagonisti di gravi eventi critici durante la detenzione. Quel che รจ accaduto nella Casa circondariale di S. Maria Capua Vetere testimonia una volta di piรน lโ€™ingovernabilitร  delle carceri regionali e la strafottenza e lโ€™arroganza di una parte di popolazione detenuta violenta che anche in carcere continua a delinquere, ad alterare lโ€™ordine e la sicurezza, evidentemente certa dellโ€™impunitร . รˆ ora che a S. Maria Capua Vetere prenda servizio come Comandante di Reparto il dirigente di Polizia Penitenziaria individuato: non รจ piรน tempo di rinvii e incertezze!โ€.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, รจ esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio