CronacaPolitica

Camorra, appalti e voti: assolti ex sindaco e consigliere comunale di Villa Literno

Villa Literno dopo l'arresto assolto l'ex sindaco accusato dal boss Iovane. Enrico Fabozzi è scoppiato in lacrime

Sono stati assolti gli imputati dell’inchiesta dopo le accuse del boss pentito Iovane che portarono all’arresto di politici e non solo. Nel 2015 l’allora pm antimafia Antonello Ardituro chiese la condanna a 14 anni di reclusione, la condanna fu di 10 nei confronti di Enrico Fabozzi, ex sindaco di Villa Literno e consigliere regionale. 

Villa Literno, arresto del sindaco dopo le accuse del boss Iovane: arriva l’assoluzione

Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, nella giornata di ieri – venerdì 26 febbraio – la II sezione della Corte di Appello di Napoli ha assolto Fabozzi, scoppiato in lacrime dopo il verdetto. L’ex sindaco era accusato di concorso esterno in associazione camorristica, turbativa d’asta, riciclaggio, voto di scambio e corruzione contestata nella durissima requisitoria di primo grado contestata dalla Procura antimafia che si spinse anche in valutazioni morali di una certa classe politica e imprenditoriale.

Gli altri assolti

Oltre a Fabozzi, sono stati assolti anche l’ex consigliere comunale di Villa Literno Nicola Caiazzo che rispondeva di voto di scambio e gli imprenditori Pasquale e Giuseppe Mastrominico.

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