Cronaca

Un canile lager nel Casertano: 19 cani in pessime condizioni

Un canile lager scoperto in provincia di Caserta: 62enne nei guai. Trovati 19 cani meticci, tutti senza micro chip

Un canile lager è stato scoperto in provincia di Caserta. In azione i militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Sessa Aurunca ed al Gruppo Carabinieri Forestale di Caserta, unitamente a personale dell’A.S.L. Veterinaria di Sessa Aurunca (Dipartimento Prevenzione Randagismo di Caserta), al Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, nonché dei servizi sociali del medesimo ente comunale. I militari hanno eseguito un controllo, in comune di Cellole , alla località “Longanella”, presso un’abitazione privata di G.L., 62enne originario della provincia di Napoli.

Caserta, canile lager scoperto a Cellole

L’accertamento ha evidenziato la presenza di 19 cani meticci, di varia stazza, età e sesso, di cui 2 gravide e 5 cuccioli, tutti senza microchip, che versavano in condizioni incompatibili con la loro natura date le pessime condizioni igienico-sanitarie dell’immobile in cui erano trattenuti, nonché afflitti da grave forme di parassitosi e alopecia cutanea.

Il personale veterinario dell’ASL ha prontamente provveduto ad apporre i previsti microchip ai cani che successivamente sono stati trasferiti presso il canile convenzionato “Santa Lucia” sito nel comune di Cellole. I suddetti cani sono stati posti sotto sequestro giudiziario ed affidati in custodia al gestore del canile convenzionato.

Gli animali maltrattati sono stati tolti dalla disponibilità di G.L. perché i fatti ravvisati costituiscono illecito penale. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti altresì due esemplari di cardellini (Carduelis carduelis), specie protetta, che sono stati posti sotto sequestro penale, in quanto la legge ne vieta la detenzione, e si è proceduto alla loro immediata liberazione e reintroduzione nell’ambiente d’origine nel Parco Regionale di Roccamonfina.

La denuncia

Per l’integrazione di tutti i predetti reati G.L. è stato denunciato in stato di liberta all’Autorità Giudiziaria. Il Comune di Cellole provvederà ad emanare Ordinanza Sindacale di inabitabilità della struttura risultata priva di qualsiasi requisito igienico-sanitario.

Per la detenzione dei cani risultati privi di regolare iscrizione all’anagrafe canina regionale è stata infine notificata una sanzione amministrativa per un ammontare complessivo di 3800 euro.

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