Cronaca

Gennaro ucciso a 18 anni in una rissa: accoltellato, ha provato a difendersi a mani nude

Chi è Gennaro Leone, il ragazzo ucciso accoltellato a Caserta. Di lui ha parlato il maestro Giuseppe Foglia

Chi è Gennaro Leone, il ragazzo ucciso accoltellato Caserta nella serata di sabato 28 agosto? Una morte che lascerà il segno indelebile nella comunità casertana e nel mondo dello sport. Aveva 18 anni, era una promessa del pugilato italiano. Di lui ha parlato il maestro Giuseppe Foglia, direttore tecnico della squadra delle Fiamme Azzurre e collaboratore del team della nazionale italiana under 22.

Caserta, chi è Gennaro Leone, il ragazzo ucciso accoltellato

Tra gli allievi del compianto maestro Mimmo Brillantino, Giuseppe Foglia sulle colonne del quotidiano Il Mattino ha raccontato Gennaro Leone, dentro e fuori dal ring. “Era un pugile della categoria youth, era un peso mediomassimo, era un ragazzo che nel giro di quasi un anno era riuscito a mettere in evidenza tutte le sue doti. Un vero guerriero del ring, aveva coraggio da vendere. Nelle ultime manifestazioni lo abbiamo sempre voluto inserire, perché entusiasmava con i suoi colpi, il suo accettare il combattimento. Lo portai con me in Sicilia a combattere, affrontò un avversario che era tecnicamente inferiore ma lui lo capì o lo rispettò arrivando fino alla fine del match e vincendo senza infierire. Ho un bel ricordo da ring del ragazzo, non riesco a capire come un suo coetaneo possa avergli fatto questo gesto sconsiderato che ne ha provocato la morte”.

Com’è morto Gennaro Leone

Gennaro Leone sarebbe stato ucciso nel tentativo di difendersi a mani nude da un coltello“Non conosco i dettagli, ma un vero pugile sa che non si scade mai nella violenza. Quanto accaduto è assurdo. Gennaro non aveva paura. In lui vedevo la correttezza del vero atleta e il rispetto per l’avversario. Veniva da un contesto familiare molto sano. Personalmente avrei voluto farlo debuttare con la nazionale azzurra in un match contro la Germania al vecchio palasport di Caserta, ma purtroppo mi disse che era fuori città con la famiglia”.

Rissa a Caserta, il pugile Gennaro Leone muore a 18 anni: identificato l’aggressore

Una rissa tra giovani nella notte in via Vico a Caserta è finita in tragedia. Un pugile di 18 anni, Gennaro Leone, originario di San Marco Evangelista, è stato ferito a morte con una coltellata. Il decesso è avvenuto poco dopo il ricovero all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Il ragazzo, ferito alla gamba, aveva perso troppo sangue.

Stando a una prima ricostruzione dei carabinieri del comando provinciale di Caserta, il giovane – che frequentava una società sportiva di Caserta – è rimasto coinvolto in una lite in via Vico, nel centro storico. Inizialmente, erano due i giovani a fronteggiarsi, dopodiché gli amici dell’uno e dell’altro si sono aggiunti al parapiglia. A quel punto è sbucato un coltello.

Un fendente ha raggiunto Gennaro a una coscia. Il giovane sarebbe stato soccorso sul posto da alcuni passanti, poi la corsa disperata in ospedale. Al pronto soccorso di Caserta, però, il 18enne è arrivato già cadavere.  Sono quindi partite le indagini. Secondo alcune indiscrezioni, i carabinieri avrebbero già identificato il responsabile dell’omicidio. Si tratta di un coetaneo della vittima.

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