Cronaca

Caserta, donna picchiata e umiliata: salvata dal suo bambino

È una storia di violenza e maltrattamenti quella di cui si occupa Spazio Donna a Caserta. Una donna salvata dal suo bambino dopo essere stata picchiata, umiliata, violentata nell’animo e nel corpo come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Caserta, donna picchiata e umiliata: salvata dal suo bambino

La donna racconta l’inferno che ha vissuto: “L’ultima volta mi ha lasciata a terra. Mentre cercavo di proteggermi il viso lui mi dava calci e mi calpestava. Ho gridato a Giovanni (il figlio ndr) di chiamare aiuto e lui è corso per strada così sono arrivati i poliziotti“.

Quella sera, oltre ai poliziotti, arrivò anche l’assistente sociale di reperibilità e Giovanni, che aveva 9 anni, fu portato via. Maria (nome di fantasia), non denunciò il marito criminale, 46 anni, laureato in giurisprudenza, impiegato in un’azienda privata.

Il racconto

“Più brutto delle botte fu scoprire, al mio ritorno a casa, che Giovanni non c’era più. L’avevano portato via e io non sapevo dov’era. Quelli sono stati i giorni più brutti della mia vita, quelli, non quelli delle botte” ha raccontato la donna, successivamente affidata dopo aver riavuto con sé il piccolo, all’ospitalità e alle amorevoli cure delle operatrici di Spazio Donna a Caserta.

Redazione L'Occhio di Caserta

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