Sei ragazzi indagati per una truffa su giochi online. Ingannavano le vittime invitandole a scaricare un’App di investimento o di giochi online che avrebbe fatto guadagnare immediatamente 50 euro di bonus dopo l’iscrizione, ma era solo un raggiro. Questo il metodo usato da una banda di 6 persone, tre della provincia di Caserta e altrettante della provincia di Napoli come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Caserta, truffa sui giochi online: 6 ragazzi indagati
La banda utilizzava questo metodo per ingannare gli ignari contatti che accettavano di scaricare l’App per poi aprire conti correnti online all’estero, grazie ai nominativi delle vittime e prelevare danaro o fare acquisti a insaputa dei titolari fittizi delle carte.
L’inchiesta è stata avviata nel 2022 dalla Polizia Postale e ora è condotta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Ora porta all’incriminazione degli autori della truffa informatica con le perquisizioni e i sequestri di alcuni dispositivi nella disponibilità degli indagati.
La truffa
Un giro di alcune decine di migliaia di euro che ha visto vittime altrettanti giovanissimi (dai 18 ai 20 anni) che si sono accorti poi della truffa denunciata all’autorità giudiziaria. I malviventi informatici aprivano conti correnti on line su piattaforme come “Bbva“, “Revolut” o “Mercuryo” (per scambio di criptovalute), ovviamente tutte estranee all’indagine alle quali fornivano i dati personali delle vittime, comprese le foto per la procedura di identificazione dell’apertura dei conti, sui quali poi operavano fin quando i “correntisti a loro insaputa” si accorgevano di ammanchi sulle loro vere carte o conti correnti sulle quali erano appoggiati i conti online virtuali.
